Finalmente una vittoria in trasferta (0-1) e che vittoria quella ottenuta ieri dalla Gavarnese a Rovato contro una delle squadre più lanciate del girone di ritorno. Sul campo bresciano poche squadre avevano strappato i 3 punti e i ragazzi capitanati dal rientrante Pulcini per farlo hanno sfoderato una grande prova dal punto di vista dell’agonismo e del carattere. Proprio di Pulcini il gol vittoria al 23’ del p.t. con un bellissimo inserimento senza palla, scambio volante con Borlini e botta da pochi passi a battere il portiere bresciano.
Su questo prezioso gol la squadra verdearancio ha costruito il successo meritato considerando che il nostro Persico non ha effettuato un solo intervento degno di nota se non l’ordinaria amministrazione. Nel secondo tempo i tifosi accorsi a sostenere Foresti e i suoi ragazzi hanno magari dovuto soffrire un po’ ma le occasioni migliori sono state per il raddoppio prima con una girata di Brasi fuori bersaglio e nel finale con due contropiedi a campo aperto di Rondi che non è però riuscito a superare l’estremo difensore locale. Gran partita di tutti i protagonisti e vittoria pesantissima per la classifica ma anche per il morale dopo la brutta prestazione di domenica scorsa. Si è rivisto dopo un po’ di tempo lo spirito battagliero e indomito indispensabile per ottenere la salvezza in un girone sempre più indecifrabile ed equilibrato.

PERSICO: 6,5 sicuro e presente a guidare i compagni, preciso e puntuale quando viene chiamato in causa più per ordinaria amministrazione che per effettuare vere parate. Buon rientro.

TENGATTINI: 7 pronti via e deve rincorrere l’avversario ricorrendo al fallo e conseguente ammonizione e questo fa presagire a un pomeriggio difficile, invece da lì in poi è sempre e solo lui il padrone della fascia.

ACERBIS: 6,5 oggi la partita non gli concedeva molti fronzoli e lui si adatta velocemente alla situazione alternando fioretto e sciabola con autorità e bravura. Sua l’intuizione che dà il via all’azione del vantaggio.

CONSONNI: 6,5 è ormai un veterano al centro della difesa dove ha trovato il suo habitat, tra rinvii perentori e inzuccate a respingere ogni attacco trova anche il modo quando è possibile di far ripartire l’azione in modo egregio.

LUSSANA: 7 tra i migliori del pomeriggio in Franciacorta, la sua chioma bionda domina l’area e scoraggia gli avversari che provano in tutti i modi a superarlo ma oggi lui è un gigante e guida i compagni per tenere inviolata la nostra porta. Patric.

BRASI: 7 è in un buon momento di forma e si vede, corre, contrasta giganteggia in area di rigore, sfiora il gol sugli sviluppi di un angolo. Questo Brasi è tanta roba.

PULCINI: 7,5 il migliore in campo, anche solo per il gol partita, ma la sua di partita non si limita a questo, l’adrenalina è sempre ai massimi livelli, prende letteralmente per mano i compagni e li sprona a dare il massimo. Esce esausto dopo 70’ tra gli applausi della tribuna.

ZUCCHELLI: 6,5 qualche imprecisione di troppo ma il suo contributo in fatto di chilometri percorsi e palloni recuperati è sempre fondamentale, è un lottatore e non si tira mai indietro di un centimetro, rendendo la vita dura agli avversari che ha di fronte.

OBERTI: 6,5 stavolta non buca l’appuntamento con la maglia da titolare e gioca la miglior partita di quest’anno, manca un po’ di qualità nelle sue giocate ma la forza e l’abnegazione riescono a compensare il difetto tecnico. Sfiora la deviazione vincente con un taglio dei suoi. Robocop.

BORLINI: 6+ lotta come può contro i centrali bresciani, lo si vede anche in pressione e rincorrere l’avversario, ma soprattutto lo si vede fornire l’assist con una giocata furbesca e mettere anche il pallone per il raddoppio mancato di un soffio da Oberti.

ANDREONI: 6 non è stata di certo la sua miglior partita, sbaglia parecchio al momento di raccogliere quanto seminato e procurato, ma non si può certo dire che si risparmi, perché per 80’ corre e pressa gli avversari infastidendoli parecchio.

GUARIGLIA: 6 entra per gestire la palla nell’ultima parte di gara, non è al meglio ma si dedica in pieno alla causa.

PANSERI: 6 pure lui entra nel momento in cui bisogna soffrire e tenere botta e non si fa problemi, riesce a mandare 2 volte il compagno d’attacco Rondi davanti al portiere con i suoi tocchi intelligenti.

CLARIS: 6 idem come sopra, la squadra ha bisogno di forze fresche e lui risponde come sempre presente.

RONDI: S.V.